STARTER KIT Per lo Spinning in Mare
“Basta” “Ho Deciso” “Voglio iniziare a pescare a spinning in mare!” Se anche te hai pronunciato o anche solo pensato
Leggi tuttoLa pesca a spinning in mare è piuttosto recente se comparata a quella in lago o in fiume
ma non per questo meno emozionante, anzi…
Il mare offre davvero molto, le specie ittiche insidiabili a spinning sono numerosissime e variano da stagione a stagione
Le attrezzature sono senza dubbio diverse rispetto a quelle utilizzate per lo spinning in acque interne
Spesso non è così facile praticare lo spinning in mare come in altri ambienti, ciò è dovuto alla diversitá di fauna qui presente
Gli spot per spinnare in mare sono numerosi e, come nostra consuetudine, inizieremo qui a descriverne le principali caratteristiche
Come appena detto, gli spot per pescare a spinning in acqua salata sono davvero molti
Forse i più esperti conosceranno giá le varie tipologie di spot, ma ciò non vale per i neofiti
Dunque qui di seguito un breve elenco degli ambienti di pesca per lo spinning in acqua salata
La scogliera rocciosa di tipo alto, è uno degli ambienti più impervi dove praticare lo spinning.
Questi spot sono spesso difficilmente raggiungibili a piedi, spesso preceduti da dei sentieri e sentierini
Tuttavia offrono importanti vantaggi, quali, ad esempio un fondale molto profondo dove anche diversi predatori di profonditá trovano un buon territorio di caccia
Anche alle specie pelagiche come le aguglie piacciono molto le scogliere alte rocciose e pure a sgombri e sugarelli
In questo spot potrai pescare a spinning in diversi modi
Potrai focalizzarti su qualche predatore di profonditá, come ad esempio il dentice
oppure pescare qualche pesce di superficie come le occhiate, barracuda e palamite
Relazionato a questo ambiente di pesca c’è il RockFishing, un particolar modo di pescare sfruttando buche e tane tra le rocce dove voraci scorfani ed anche saraghi possono aggredire i nostri artificiali
La scogliera bassa è un altro luogo per lo spinning medio leggero.
Spesso di carattere artificiale, questi spot danno uno slancio verso il largo e riparo alla minutaglia
Sono spesso caratterizzati da fondali moderati, in genere dai 3 ai 6-7 metri.
Sono interessanti i “pennacchi” frangiflutti posizionati sulle spiagge
Questi, in caso di mareggiate, formano correnti parallele ad essi dove, appena al lato, sono presenti secche
Questi “rigiri di corrente” e cambi di profonditá ( buche) fanno si che ci sia un discreto apporto di nutrienti con conseguente instaurarsi della catena alimentare
I predatori “re” di questi spot, sono il branzino, il pesce serra e la leccia amia
Per chi non lo sapesse, per “declivio” si intende la profonditá dell’acqua appena dopo il bagno-asciuga
Avremo dunque spiagge a rapido declivio, dove appena dopo il bagnoasciuga avremo 2 metri d’acqua e spiagge a lento declivio dove occorrerá allontanarsi decine di metri dalla riva per avere una discreta profonditá
Se pensi che sia inutile pescare a spinning in una spiaggia a lento declivio, ti sbagli
Infatti queste spiagge offrono alcuni pesci atipici per lo spinning in mare, ma proprio per questo divertenti da insidiare
Le spiagge a lento declivio hanno spesso un fondale sabbioso e sono ricche di conchigliette e alcuni invertebrati che si nascondono nella sabbia
È l’habitat perfetto per pesci che si cibano sul fondo come rombi, sogliole e mormore
Qualcuno ti ha detto che non si possono pescare sogliole a spinning?
Bhe, Se si…
Si sbagliano di grosso, infatti con lo spinning leggero e ultraleggero potrai pescare negli arenili utilizzando worm piombati facendoli saltellare sul fondo
Se vuoi pescare a spinning in una spiaggia con fondale profondo, o meglio a rapido declivio, allora dovrai considerare alcune cose
Generalmente questo ambiente non ospita una gran varietá di specie
Infatti principalmente potrai trovare Branzini, Occhiate e Pesci Serra
Questi spot sono interessanti in fase di “scaduta”, cioè subito dopo una forte mareggiata
Per praticare efficaciemente lo spinning dalla spiaggia con acqua profonda dovrai soffermarti su quello che volgarmente viene chiamato “scalino”
Cioè quel cambio brusco di profonditá situato inmediatamente dopo il bagnoasciuga
In questo punto, con le onde in scaduta c’`un forte ricircolo di materiale organico e di pesce foraggio
Ed è proprio quest’ùltimo ad attirare qualche affamato predatore come occhiate e branzini
Ancora una volta, presta attenzione alle specie piccole e scegli piccoli ondulanti o minnow capaci di nuotare bene anche tra i vortici e le turbolenze
Pescare a spinning in un porto può essere divertente in quanto sono spot con grande varietá di specie
I porti sono frequentati da sugarelli che stazionano in superficie alla ricerca di cibo
Da occhiate che, a mezz’acqua, si nutrono di avannotti e piccoli pesci
E in profondit´da saraghi e addirittura cernie
La diversitá di predatori insidiabili fa si che l’attrezzatura da utilizzare debba variare da predatore a predatore
Anche se, con una attrezzatura da spinning medio-leggero si possono affrontare quasi tutte le casistiche
Tra gli artificiali utilizzabili ci sono ondulanti recuperati a mezz’acqua, popperini e needle recuperati in superficie per pesci serra o lecce stella
Si può anche pescare a spinning con esche siliconiche ( i vari worm) calate con testine piombate, appena sotto i nostri piedi e fatte sapientemente saltellare
Lo spinning d’altura o in mare aperto richiede per forza di cose una barca, ma anche un gommone va benissimo
Qui l’ambiente marino è assai duro, i fondali sono elevati (varie decine di metri) la salinitá generalmente forte
È l’habitat perfetto dei grandi predatori del mare come i tunnidi tra cui: tonno rosso, tombarelli, aletterati
Ma anche di altre specie come la lampuga e la ricciola
Incredibile cattura eseguita dal “Team AletSpinning”
Lo spinning d’altura al tombarello è molto divertente soprattutto se effettuato su ricche mangianze
Se siete al largo con la vostra barca e notate una grande mangianza, con un notevole movimento d’acqua, è possibile che li sotto ci siano anche diversi tonni
Proprio ricercando queste grandi mangianze i più esperti si spingono allo aspinning al tonno ( o aletterati)
Quest’ultima tecnica di pesca richiede sforzo, costanza, attrezzature particolari e un certo grado di esperienza
Per pescare il tonno e gli aletterati a spinning si usano artificiali affondanti, (spesso con un effetto in caduta chiamato “wobbling“) chiamati StickBait
Per il tombarello invece piccoli ondulanti o Jig sono perfetti. In presenza di grandi mangianze si possono anche utilizzare piccoli popper
Come avrai potuto capire, gli spot di pesca sono così diversi tra loro che è davvero impossibile consigliare una unica attrezzatura valida per tutte le situazioni
E, ancora una volta, dovrai capire che cosa vorrai pescare e dove
Allora sarai davvero pronto per scegliere una attrezzatura da spinning ultra-leggero, leggero o medio pesante
“Basta” “Ho Deciso” “Voglio iniziare a pescare a spinning in mare!” Se anche te hai pronunciato o anche solo pensato
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