Artificiali per serra a spinning: i migliori e come scegliere
In questo articolo ci concentriamo sui migliori artificiali per serra attualmente in circolazione. Inoltre, approfondiremo le tipologie di esche più comuni per la pesca di questo predatore e forniremo alcuni utili consigli sulla scelta dell’artificiale e le strategie da adottare in diversi contesti.
Il pesce serra è una delle prede più ambite dello spinning in mare, soprattutto durante i mesi estivi, quando questi famelici predatori si avvicinano di più alla costa. La scelta dell’esca per il serra dipende da diverse condizioni, che ci faranno optare per soluzioni diverse: top water con needle e popper, con jig, con un jerk bait o con il leggendario “laccio”, possiamo affermare che non esiste l’esca per il serra perfetta.
Se sei un assiduo lettore dei nostri articoli, di sicuro avrai imparato l’importanza di conoscere le varie specie e le loro abitudini alimentari. Questo ci aiuta nella scelta dell’artificiale giusto per la pesca spinning al pesce serra. Se vuoi maggiori informazioni sulle esche per lo spinning saltwater, puoi dare un’occhiata alla nostra guida generica sui migliori artificiali per lo spinning in mare.
Contenuti
Migliori artificiali per serra
Di seguito i modelli dei migliori artificiali per il serra:
- Jack Fin Stylo 210 (needle)
- Rapala per serra MaxRap (jerk/long jerk)
- Seaspin Mommotti (long jerk)
- Seaspin PRO-Q (WTD)
- Yamashita Maria Pop Queen 130 (Popper)
Jack Fin Stylo 210: miglior needle per serra
- Tipologia: needle
- Profondità di nuoto: top-water
- Peso: 30 g
- Recupero: stile WTD (lento e veloce), stile skipping lure, stop&go
Un’esca artificiale per il pesce serra particolarmente apprezzata è senza dubbio il needle Jack Fin Duo 210. Si tratta di un artificiale top water artigianale, che riproduce perfettamente un’aguglia.
Grazie al peso di 30 g e all’aerodinamicità, questa esca offre un’ottima lanciabilità e movimenti in acqua particolarmente attrattivi per i serra, sia con un recupero più veloce, che più cadenzato.
Un’esca di fattura pregevole e curata nei minimi dettagli, con un’armatura passante in acciaio e rivestimento protettivo in resina ultra-resistente. Ovviamente, lo Stylo è disponibile in diverse colorazioni, più o meno naturali. Il prezzo è importante, ma si tratta senza dubbio di un’esca per serra particolarmente efficace.
Se il budget a disposizione è limitato, sul mercato sono disponibili diversi modelli low-cost. Uno dei più apprezzati è senza dubbio lo jatsui Drake 210.
- Equipaggiato con ancorette vmc serie 7547
- Esclusiva finitura squamata a rilievo
- Interamente costruito in ABS cavo, dotato di armatura passante
Miglior Rapala per serra: MaxRap
- Tipologia: jerk/long jerk
- Andamento: floating
- Profondità di nuoto: 0,3 – 0,9 m
- Peso: variabile in base alle dimensioni
- Recupero: lineare, jerkato veloce, jerkato lento, stop&go
Se cerchi un Rapala per serra, la scelta non può che ricadere sul popolare MaxRap, disponibile in diverse dimensioni. In particolare, per la pesca di questo predatore, consigliamo di orientarsi sui modelli 130, 150 e 170.
Si tratta di un minnow floating, adatto dunque anche in contesti di basso fondale (profondità di nuoto 0,3-0,9 m) o in situazioni a rischio incaglio (presenza di scogli poco sotto la superficie dell’acqua).
Il recupero di questo artificiale può essere dei più svariati: lineare più o meno veloce, jerkato continuo oppure con lunghi stop finalizzati a scatenare l’aggressività del predatore. Diverse le colorazioni disponibili e ottimo rapporto qualità prezzo: un artificiale che dovrebbe essere presente nella cassetta di ogni pescatore a spinning!
- ARTIFICIALE RAPALA MAX RAP MXR15 15cm 23g
- RAPALA MAX RAP MXR15 15cm 23g SUSPENDING
- RAPALA MAX RAP MXR15 15cm 23g SUSPENDING
- MAX RAP Kit Pesca X Rap Artificiali da Pesca traina Costiera Spigola tonno dentice 13 cm 15 g
- Dalla punta alla coda, tutto ciò che riguarda MaxRap è premium. Progettato per le massime distanze di lancio tramite il meccanismo MaxCast interno. Rip per sfrecciare, azione di ricerca selvaggia o...
- Meccanica MaxCast interna Bilanciato con sfere di tungsteno per la precisione Forma del corpo aerodinamica Ganci Premium VMC Spark Point Sospensione in pausa Cravatta Linea Ovale
- Long jerk
- Rapala max rap
Miglior long jerk per serra: Seaspin Mommotti SS 180 e 190
- Tipologia: long jerk
- Andamento: slow sinking/slow floating
- Profondità di nuoto: 0,6 – 0,9 m
- Peso: variabile in base alle dimensioni
- Recupero: lineare, jerkato veloce, jerkato lento, stop&go
Tra i long jerk più utilizzati per lo spinning al serra c’è senza dubbio il mitico Seaspin Mommotti, nelle sue versioni 180 e 190.
Rispetto al Rapala visto prima, questo artificiale tipo ” slow sinking” (ad affondamento lento). Il peso consistente e la forma particolarmente aerodinamica, ne permettono lanci a lunghe distanze. Inoltre, la particolare conformazione permette a questo artificiale di “rimanere in pesca” anche in situazioni di mare grosso e forti correnti. Situazioni, dunque, non adatte ad artificiali più leggeri o top-water.
Anche in questo caso, si può optare per un recupero lineare o jerkate più o meno profonde, che faranno sbandare vistosamente l’esca.
Ovviamente, il Mommotti presenta un’armatura passante ed è disponibile in tantissime colorazioni e nella versione SF (slow floating)
- SEASPIN ESCA LUNGA SINKING JERK MOMMOTTI 180 SSIl lungo jerk, che in pochissimo tempo è diventato un mitoConcept e DesignMommotti 180 è un jerk di acqua salata, realizzato in due diversi modelli: SF...
- In brevissimo tempo ha ottenuto un grande consenso tra i pescatori europei
- È progettato per garantire un lungo lancio nelle condizioni meteorologiche e marine più difficili e lampi continui durante lo scatto
- Lungo minnow, galleggiante con una lenta risalita
- Struttura ABS – Lunghezza: 180 mm – Peso: 26 g. Profondità di nuoto: 60-90 cm
- Armatura passante e ancorette super sharp resistenti alla corrosione marina 2X, n. 3 #4. Sfere interno mobili per un lancio lungo
- Lungo minnow, galleggiante con una lenta risalita
- Struttura ABS – Lunghezza: 180 mm – Peso: 26 g. Profondità di nuoto: 60-90 cm
- Armatura passante e ancorette super sharp resistenti alla corrosione marina 2X, n. 3 #4. Sfere interno mobili per un lancio lungo
Seaspin PRO-Q: miglior WTD per serra
- Tipologia: esca WTD Walking the Dog
- Profondità di nuoto: top water
- Peso: variabile in base alle dimensioni
- Recupero: lineare, WTD veloce, WTD lento, stop&go
Continuiamo questa selezione delle esche per lo spinning al serra con un altro artificiale top water, nella fattispecie WTD: Seaspin PRO-Q.
Come tutte le esche Walking the Dog, la caratteristica è l’andatura a zig-zag che questo adotta sulla superficie dell’acqua. Le curve possono essere più o meno strette, a seconda della velocità del recupero.
A differenziarlo dalle altre esche di questa tipologia è il movimento alto-basso che l’esca assume oltre alle classiche curve laterali. Movimento che dona un’estrema naturalezza e, dunque, appetibilità all’artificiale (per attivare questo particolare movimento, è possibile recuperare il PRO-Q anche in modo regolare e senza sollecitazioni).
- Artificiale con azione walking the dog
- Struttura ABS – Lunghezza: 120 mm – Peso: 27 g
- Armatura passante e ancorette super sharp resistenti alla corrosione marina 3X, n. 2 #2
- Artificiale con azione walking the dog per spinning medio pesante
- Struttura ABS – Lunghezza: 145 mm – Peso: 46 g
- Armatura passante e ancorette rinforzate super sharp resistenti alla corrosione marina 3X, n. 2 #1/0
- ARTIFICIALE DA SPINNING BASSFISHING SEA BASS SPIGOLE
- 145mm 46g
- AZIONE FLOATING TOP WATER
Miglior popper per serra: Yamashita Maria Pop Queen
- Tipologia: Popper
- Profondità di nuoto: top water
- Peso: 40 g
- Recupero: jerkato rapido, jerkato veloce, stop&go
Tra i migliori popper per serra c’è il popolare Yamashita Maria Pop Queen, nella sua versione da 130 mm.
Resistente e ben costruito, questo popper genera grossi spruzzi sulla superficie e risulta essere un’esca particolarmente adescante per i serra.
In fase di lancio, la particolare forma a proiettile (ed il peso abbastanza importante) permettono di coprire distanza piuttosto lunghe.
- Progettato per un ottimo funzionamento
- Struttura robusta
- Buon livello di affidabilità e longevità
- YAMASHITA Pop Queen 130 mm 40 gr Color B02D
Spinning al serra: spot e prede
Il serra non si fa troppi problemi a cibarsi di tutto ció che trova, dunque dovrai prestare attenzione all’ambiente circostante e alla tipologia di pesce foraggio presente sullo spot.
Possiamo trovare i pesci serra un pó ovunque, laddove ci sono 15 metri di fondo oppure in bassi fondali di appena 2 metri. In presenza di rocce, scogli, anfratti o in fondali sabbiosi e arenili.
Insomma il nostro “pomatomus Saltator” è davvero ovunque! Per questo molti pescatori a fondo o galleggiante lo odiano. Spesso risulta infestante e “rovina” le loro prede al momento dell’allamata oppure direttamente le allontana spaventandole dalla zona di pesca.
In definitiva potrai pescare i pesci serra in tutti quegli spot ricchi di minutaglia e specie come aguglie, muggini, occhiate, ecc.
I migliori artificiali per il pesce serra: qualche domanda preliminare
Ma qual è il miglior artificiale per il serra? Una risposta univoca a questa domanda non esiste.
Bisognerá prima di tutto osservare bene lo spot circostante. Infatti devi sapere che in alcuni posti hanno molto successo i popper e in altri sembrano proprio non funzionare…
Ma perché? Tutto è da ricondurre alle abitudini alimentari del nostro predatore.
Se il pesce serra è solito cacciare a mezz’acqua in un fondale medio profondo, dai 6 ai 7 metri, un popper può passare in secondo piano, soprattutto se sono presenti altri elementi di disturbo quali mare mosso o superficie velata dal vento.
È necessario comprendere bene lo spot. Ecco alcune domande che possiamo farci per analizzare la situazione e scegliere il giusto artificiale per serra:
1) Quanto fondale c’è?
2) Che tipo di pesce foraggio frequenta lo spot?
3) Esistono ripari e tane?
Procediamo dunque per gradi in maniera logica.
Esca per serra: quanto fondale c’è?
Se stai pescando in uno spot con molto fondale, ad esempio 12 o 15 metri, avrà senso utilizzare artificiali che stazionano a mezz’acqua o che, comunque, sono in grado di sondare più strati.
Se invece il tuo spot ha una profondità che si riduce a pochi metri di acqua, allora un artificiale floating che “smuove” per bene la superficie sarà perfetto per voi.
Le prede dei pesci serra
Una volta capito in quale fondale stiamo pescando dobbiamo chiederci quali pesci sono presenti e che i serra possono cacciare.
In fondali profondi come le alte scogliere rocciose, possiamo trovare sugarelli, occhiate ma anche muggini e aguglie. Saranno queste le prede dei nostri amici serra.
Se peschiamo in una foce o in una scogliera artificiale che si affaccia sul mare aperto, allora è molto probabile che ci sia una ricca fauna composta da muggini e aguglie.
Pescare i serra durante le mareggiate
Molto spesso capita che dopo una mareggiata il pesce “sembra come scomparso”. Ti è mai capitato? In realtà i pesci pelagici come il serra sono soliti allontanarsi in seguito a un brusco cambio del tempo, come ad esempio una forte burrasca con conseguente mareggiata.
Ma puó capitare anche il contrario.
Se il tuo spot di pesca offre un rifugio naturale alla minutaglia, in preda alle difficoltà delle onde e correnti, il serra non si farà scappare la “ghiotta occasione” di un banchetto facile.
Ecco perché le foci e gli ambienti portuali sono ottimi spot di pesca per il pesce serra.
Oltre ad ospitare molte prede preferite quali muggini e aguglie, offre proprio quel rifugio naturale per la minutaglia in caso di mareggiate. In altre parole, questi spot assicurano una fonte di cibo certa per i nostri amici pinnuti…e loro lo sanno!
Spinning al serra: a che ora e quali colori utilizzare?
Qual è l’orario migliore per pescare il serra a spinning e quali sono le colorazioni migliori in base al momento della giornata? Solitamente, questi pesci amano cacciare al cambio di luce o addirittura al buio. Dunque, alba e tramonto sono sicuramente i momenti migliori. Data la scarsa luminosità, la scelta di una colorazione acida (giallo, arancione, rosa) potrebbe essere la mossa vincente. Anche il bianco, in questi momenti crepuscolari, rappresenta un’opzione validissima.
Tuttavia, come sappiamo, la pesca è tutto fuorchè una scienza esatta e la sorpresa è sempre dietro l’angolo. Infatti, non è raro pescare pesci serra anche in pieno giorno ed in condizioni di mare calmo ed acqua cristallina. In questi casi, una colorazione naturale (muggine, sardina, aguglia) può fare la differenza.
Tipologie artificiali per il pesce serra
Ora hai tutte le informazioni per comprendere al meglio ” il perchè” delle nostre scelte qui sotto! Analizziamo quindi le migliori tipologie di artificiali per i serra.
Esca per pesce serra: Needle
Per chi non sapesse che cosa sono i needle, si tratta di artificiali unici nella loro forma e genere. Sono costruiti in legno o resine composite, madrepassante in acciaio e lunghezze variabili tra 15 e 40cm ed un peso di 25-30grammi
In realtà, imitano l’aguglia, la preda preferita dei serra. Questa aguglia finta può essere sinking o floating, anche se le migliori versioni sul mercato sono prettamente top water.
Sono artificiali che si lanciano abbastanza bene e che vanno recuperati con start&stop e jerkate continue. Inoltre, il recupero può anche essere tipo WTD o lineare con canna alta, facendo letteralmente saltellare l’artificiale sul pelo dell’acqua.
L’effetto sará quello di un’aguglia che nuota in difficoltá alla ricerca di riparo. Un richiamo troppo ghiotto per il nostro predatore!
Questo artificiale è perfetto se peschi in scogliere artificiali (pennelli), porti o in foce.
Esche pesce serra: il long jerk
Altri artificiali per serra di estrema efficacia sono i cosiddetti jerk e long jerk, ovvero riproduzioni di pesci con paletta. Il recupero può essere di diversa natura: lineare, jerkato, con stop&go, ecc. In base all’andamento durante il recupero, i long jerk possono essere divisi in:
- Floating: quando si ferma il recupero, l’artificiale andrà verso la superficie
- Sinking: a recupero fermo, l’esca andrà verso il fondo
- Suspending: il jerk rimane in linea
Ovviamente, la scelta dipenderà molto dallo spot e dalla profondità dello stesso. Ad esempio, un long jerk floating è adatto a situazioni di basso fondo con scogli, dove è molto facile incagliare. In questo caso, basterà utilizzare sapientemente gli stop durante il recupero per far affiorare l’esca in superficie e cominciare nuovamente la jerkata.
Sono comunemente catalogati in questa famiglia quei minnow affondanti come ad esempio il famoso Momotti della SeaSpin, il MaxRap Rapala, il Tide Minnow della Duo. Sono generalmente costruiti in materiale plastico o in resina, armatura passante in acciaio e 3 ancorette sul corpo dell’artificiale.
Le livree comprendono generalmente colori naturali come blu e grigio, ma anche colorazioni più accese come giallo, rosa ed arancione (colorazioni adatte al cambio di luce).
L’artificiale imita l’avannotto di un piccolo muggine o di un altro pesce in difficoltà, prede tipiche dei serra.
Generalmente, ancora una volta, le foci sono ricchissime di muggini ma non sono da scartare anche le scogliere basse artificiali.
Popper da serra
Questo genere di artificiali ha un’azione esclusivamente “top water” come del resto i needle.
Sono pesciolini finti con grande capacitá di richiamo anche in quelle situazioni dove il needle puó fallire. Si tratta di artificiali senza paletta che, per la particolare conformazione della sezione frontale, alzano grossi spruzzi durante il recupero che, in questo caso, può essere più o meno veloce e con stop anche abbastanza prolungati.
Ad esempio se stiamo pescando in mezzo a una scaduta da un’alta scogliera rocciosa, è possibile che il nostro needle non riesca a nuotare perfettamente e/o magari la sua efficacia è ridotta dai flutti e dalle correnti.
In queste occasioni un bel popper puó risolvere il problema.
Sono esche composte in materiali naturali o resina, madre passante in acciaio, 2 ancorette e/o ami.
Sono perfetti in situazioni pió proibitive per i needle e in quegli ambienti dove sono presenti specie di superficie come occhiate e sugarelli.
Puoi pescare i serra con i popper sia nei porti che nelle alte scogliere rocciose specie se cacciano vicino agli scogli.
WTD (Walking the Dog): un’altra ottima esca per il serra
Proseguiamo la rassegna delle migliori esche artificiali per serra con un’altra top water: il WTD. Per chi non lo sapesse, questi artificiali senza paletta, recuperati con jerkate più o meno profonde, seguono un andamento a zig-zag (da qui il nome Walkig the Dog che significa letteralmente “portare a spasso il cane”), che simula un pesce in difficoltà. Irresistibile quindi per i nostri pesci serra.
Rispetto al popper visto nel paragrafo precedente, queste esche sono meno rumorose in acqua ed adatte a condizioni di mare piuttosto calmo (con onde e vento molto sostenuti, è particolarmente complicato rimanere in pesca e far muovere correttamente l’artificiale).
Laccio per pesce serra: la soluzione “fai-da-te”
Negli ultimi tempi, una delle maggiori tendenze in fatto di artificiali per serra è il cosiddetto “laccio”. Si tratta di un’esca fai da te, molto semplice da realizzare e che ha dimostrato di essere molto efficace.
Rispetto ad una tradizionale esca per serra, il laccio non emette particolari vibrazioni e non possiede un movimento in acqua particolarmente realistico. Tuttavia, se si ha la certezza che i serra siano nei paraggi, il laccio può davvero essere un’arma vincente (non si tratta di un’esca “da ricerca”),
Costruire il laccio per serra è molto semplice (online ci sono diversi tutorial). Per sintetizzare, il laccio è composto:
- Filo di piombo
- 3 sezioni di tubicino in gomma
- Piombo
- Ancorette
- Esca siliconica (opzionale)
Altri esche per serra: jig e siliconici
Dopo aver esaminato le esche per lo spinning al serra più “tradizionali”, meritano qualche riga anche jig e siliconici che, in determinate circostanze, possono scatenare l’aggressività del predatore.
Non sono infatti rare le catture di pesci serra effettuate con il jig, sebbene qui c’è da fare una precisazione. Molte delle esche esaminate prima fanno della lunghezza una delle caratteristiche principali. Questa è senza dubbio un vantaggio importante, soprattutto considerando la temibile dentatura del pesce serra. In altre parole, un’esca troppo corta (come molti jig in circolazione) potrebbe mettere a repentaglio il nostro finale in fluorocarbon. In questo caso, potrebbe essere ideale scegliere un needle jig o, più in generale, un jig affusolata e di forma allungata.
Ovviamente, la dentatura dei serra potrebbe tranciare di netto anche i nostri siliconici (come sappiamo, sono pesci in grado di tranciare di netto altre specie ittiche). Tuttavia, esche come il Black Minnow Fiish, lo Spotter Rais e le nuove esche in silicone della Savage Gear sono molto apprezzate dai serra e possono rappresentare un asso nella manica da utilizzare con parsimonia (ed incrociando le dita).
Se cerchi ancora più approfondimenti su questo tipo di pesca, leggi la nostra guida alla pesca al serra. Ricorda che i serra amano cacciare durante i cambi di luce, prediligi allora il tramonto e l’alba!
I serra sono dei pesci generalmente combattivi e sono soliti anche saltare fuori dall’acqua una volta allamati. Dunque, diventa molto importante assicurare bene il tuo artificiale al terminale. Usa un bel nodo palomar per stare al sicuro.
Ora hai le armi necessarie per affrontare le uscite di pesca al serra con i giusti artificiali non ti resta che agire! Vedrai che le soddisfazioni non si faranno attendere. Inviaci una foto o messaggio 🙂
Domande frequenti sugli artificiali per il pesce serra
Il pesce serra può essere insidiato con tante tipologie di artificiali: popper, needle, jerk ed altri più “creativi” come ad esempio il famigerato “laccio”. Nella nostra guida ti spieghiamo come scegliere l’artificiale giusto per insidiare questo magnifico predatore.
In commercio ci sono tantissime esche artificiali adatte a pescare il pesce serra. Eleggere alcuni prodotti fra tanti è un’impresa ardua: nella nostra guida abbiamo selezionato alcuni modelli, basandoci prettamente su esperienza personale ed approfondite ricerche.