Pesca al serra a spinning: guida completa
In questa guida approfondiamo la pesca al pesce serra a spinning. Il serra è una delle prede più comuni, ma allo stesso tempo emozionanti, in cui possiamo imbatterci durante le nostre battute di pesca nel Mediterraneo.
Vorace e combattivo, può regalare delle scariche di adrenalina davvero importanti. Ma come pescare il serra a spinning? In questo articolo approfondiamo tecniche, montature, attrezzatura, spot, periodo e tutto quello che c’è da sapere per insidiare questo predatore.
Contenuti
Pesce serra: che pesce è?
Il pesce serra ( è una specie ormai stanziale nel Mar Mediterraneo. Si tratta di un predatore estremamente vorace ed aggressivo, con abitudini gregarie.
Se non sei pratico delle acque salmastre o della pesca in mare in generale, potresti avere qualche dubbio riguardo questa specie. Se ricadi in questa categoria di pescatori, allora abbiamo scritto un articolo dedicato sulla specie del Pesce Serra.
Il serra si avvicina alle nostre coste dalla primavera sino all’autunno con periodo riproduttivo in estate. Questo è da molti considerato il periodo migliore. Tuttavia, negli ultimi anni è divenuto stanziale durante tutto l’arco dell’anno, specialmente nel Sud Italia.
Pesca serra: le tecniche per insidiarlo
Come giá detto il Serra è un gran predatore ed è solito cibarsi un pó di qualsiasi cosa trovi a sua vista:
- Avannotti;
- Muggini;
- Aguglie;
- Sugarelli;
- Occhiate;
- Calamari
Insomma , non abbiamo a che fare con una specie dai gusti difficili. Tuttavia, a seconda degli spot, questo pesce cambia le proprie abitudini alimentari. Ecco dunque la necessità di prepararsi adeguatamente in base alla specifica situazione.
Le tecniche per pescare il serra sono sostanzialmente: la pesca a traina, quella con il “vivo” ma anche il surfcasting (molto popolare è la pesca con il trancio di muggine) . Tra le tecniche di maggior successo c’è sicuramente lo spinning.
E quale posto migliore se non il nostro sito specializzato sullo spinning per approfondire la pesca al serra con gli artificiali?
Lo spinning al serra
Pescare il serra a spinning non è affatto banale. E’ necessario considerare molte variabili, quali l’ambiente naturale, la taglia dei pesci presenti, la temperatura dell’acqua, condizioni meteo ed il pesce foraggio presenti nello spot.
Iniziamo allora a vedere l’ambiente naturale di questo predatore. Qui potremmo insidiarlo con esche artificiali “ad hoc” per lo spot dove stiamo pescando.
Infatti, spesso questi pesci si adattano a mangiare le prede che trovano in un determinato spot.
Se lo spot sará ricco di muggini allora utilizzerai un artificiale, se invece ricco di aguglie ne utilizzerai un altro!
Ecco allora che per prima cosa occorre conosceere e distinguere bene gli spot dove vai a pescare
Dove pescare il serra: gli spot ideali
Ecco una lista degli spot dove puoi pescare il pesce serra con la tua attrezzatura da spinning.
Serra a spinning nei porti
Questi ambienti artificiali possono essere di grandi o piccole dimensioni. Per la pesca di questo pesce la nostra esperienza è limitata ai piccoli porti turistici. In questi ambienti le imbarcazioni generano zone d’ombra dove la minutaglia è solita nascondersi.
Le sostanze nutritive sono numerose, le catenarie, le cime spesso si popolano di cozze e cannolicchi che a loro volta richiamano occhiate, saraghi e altre specie.
Insomma, il piccolo porto si trasforma in un vero e proprio piccolo ecosistema naturale.
Ma attenzione! Questi spot di pesca offrono anche un altro grande vantaggio. Infatti, in caso di mareggiate, i predatori come le prede possono cercare riparo al loro interno, a questo punto potremo avere uno spot perfetto per lanciare i nostri artificiali.
Altra nota di merito per un qualsiasi piccolo porto turistico ben protetto, è la scarsa corrente al suo interno. Ciò provoca un aumento della temperatura delle acque. ll serra è un pesce presente in ambienti tropicali/sub-tropicali ed ama particolarmente le acque tiepide/calde.
In questi ambienti i serra cacciano prevalentemente pesci che stazionano in superficie quali:
- sugarelli
- occhiate
- muggini
Quando peschi in questi ambienti, dovrai tenere a mente queste prede al momento della scelta dell’artificiale.
Pesca al serra in scogliera bassa artificiale
Le nostre coste e spiagge sono ricche di scogliere basse che si lanciano verso il mare aperto.
Questi spot hanno diverse caratteristiche. Infatti non siamo di fronte a uno spot “protetto” dalle intemperie bensí a uno esposto. I pennelli risentono di mareggiate, correnti e sbalzi di temperatura (dovuti a cambi di corrente).
Uno dei punti forti di questi spot è lo “slancio” verso il mare aperto.
Ecco allora che se il serra è ancora lontano o fatica ad avvicinarsi alla costa, in questi spot potrai raggiungerlo più facilmente. Inoltre, se il pennello dove vuoi pescare si affaccia nel mare aperto, allora a settembre/ottobre sarà fittamente popolato da aguglie, una delle prede preferite dai nostri serra.
Pescare il serra da una scogliera alta artificiale
Puoi pescare i serra a spinning anche nelle alte scogliere rocciose. Ambienti ostici e difficili da raggiungere.
In questi spot il serra è solito stazionare a mezz’acqua, pronto a scattare verso la superficie e sferrare un attacco a qualche ignaro sugarello o aguglia
Ma stazionando a mezz’acqua potrá anche cacciare qualche occhiata che ricerca cibo tra gli scogli sommersi.
In questi spot funzioneranno particolarmente bene artificiali capaci di sondare lo strato sottostante la superficie
La scogliera alta non rappresenta il miglior spot dove insidiare il serra ma comunque sia possiamo trovare numerosi esemplari anche in questi ambienti in quanto ricchi di fauna di cui si ciba.
Pesca al serra da riva: la spiaggia
Non tutte le spiagge sono buoni spot di caccia per i serra. Preferibilmente, questi frequentano spiagge a rapido declivio, sebbene sia possibile trovarli in caccia anche in pochissimi centrimetri d’acqua (spesso li si vede cacciare proprio nell’onda di risacca).
Dotandoti di una canna di una certa potenza potrai pescare questo predatore lanciando grossi ondulanti o Jig. In questi casi, anche long-jerk, popper e minnow
Questi spot offrono ottime opportunitá quando il mare è in scaduta o in presenza di piccole mareggiate.
Come pescare il pesce serra nelle foci
Questo spot di pesca è probabilmente il migliore per insidiare il pesce serra, in particolar modo se il fiume è di piccole dimensioni e presenta alla sua foce scogliere e pennelli.
Qui avremo tutti gli ingredienti perfetti per “fare strike” su questo predatore.
Le scogliere o i promontori in foce sono perfetti per accogliere muggini (cefali) e aguglie. Le foci rappresentano inoltre un ampio bacino protettivo in caso di mareggiate
Pesce serra: periodo di pesca ed orario migliore
Come abbiamo anticipato, il pesce serra predilige acque abbastanza calde.
Di conseguenza, se hai intenzione di pescare il serra a spinning il periodo migliore va da Maggio a Novembre, ovvero quando le acque dei nostri mari presentano una maggior temperatura rispetto i mesi invernali.
C’è da precisare che anche durante l’inverno il serra “non scompare” dalle nostre coste ma è un pó meno attivo, oppure si sposta più lontano dalla costa. in molte regioni sono divenuti comunque una preda abbastanza comune anche nei mesi freddi dell’anno, specialmente quando si pratica lo spinning alla spigola.
Per quanto riguarda le ore ideali per insidiare questo predatore, se sei agli inizi ti consigliamo vivamente alba e tramonto dove generalmente sono molto più attivi. I serra, comunque, possono attaccare i nostri artificiali anche durante le ore diurne, specialmente se le condizioni meteo marine sono ottimali (mare formato o in scaduta).
Attrezzatura per il serra a spinning
Se hai deciso di pescare questo predatore e hai giá scelto lo spot, non ti rimane che scegliere la giusta attrezzatura.
Ricorda che dovrai capire dove staziona il tuo predatore
- È solito cacciare vicino riva o si mantiene più distante?
- Hai ostacoli sommersi?
- Quali imitazioni utilizzerai?
Da domande come queste dipenderà l’attrezzatura giusta per te.
Ma se vuoi un’attrezzatura “generica” multi-uso capace di affrontare un po’ ovunque la pesca al serra allora consigliamo uno spinning medio.
In altre parole una canna capace di lanciare 15-40 grammi (anche qualcosa in più può andare bene) ed un mulinello di taglia 4000 sarà la “combo” giusta (leggi la nostra guida all’acquisto del miglior mulinello da spinning per tutte le informazioni del caso).
La lenza madre da montare sarà un trecciato da 20 lb a 25 lb.
Un bel finale in Fluorocarbon dello 0,40 mm (ma anche 0,45 mm se si vuole stare tranquilli) completerà la tua montatura per il serra.
Per quanto riguarda le canne da spinning utilizzabili, dovete rivolgere la vostra attenzione su un modello medio-leggero. Lasciate perdere canne dall’estrema potenza., non vi serviranno a molto e renderanno anche ” meno divertente” il combattimento. Leggi la nostra guida all’acquisto di una canna da spinning per una panoramica più completa.
Una canna particolarmente adatta per pescare i serra è la G-LOOMIS MODELLO E6X, ma anche la Favorite X1 SW Italia è un’ottima opzione per chiunque non voglia andare troppo in là con il prezzo. La scelta di canne per lo spinning al serra
Gli artificiali per serra
Il serra è un pesce divertentissimo da pescare. Infatti, oltre alla combattività una volta all’amo, possiamo insidiare questo predatore con tantissimi approcci. Tra i più classici.
Top Water con popper, WTD, needle e saponette
questo è probabilmente l’approccio di pesca al serra più divertente. Assistere a delle vere e proprie “esplosioni” sul pelo dell’acqua è una sensazione impagabile, una vera e propria scarica di adrenalina! Le esche più popolari per pescare top water il serra sono i popper, i needle ed gli artificiali WTD.
Nominare degli artificiali migliori per ciascuna categoria sarebbe impossibile, quindi mi limito a nominare alcuni tra i modelli che hanno regalato più soddisfazioni a me e ad altri angler. Per i popper i nomi sono Maria Pop Queen e Seaspin Toto 131. Il WTD più performante per il serra è secondo me il seaspin Pro-Q, mentre per i needle ti consiglio di orientarti su esche artigianali come lo Stylo della Jackfin ed il Narak. Scendendo di prezzo, un buon needle è lo Jatsui Drake.
- Principali specie di pesci compatibili: Katsuo, Shira Tuna
- Tipo di prodotto:AMO DA PESCA
- Marca:YAMASHITA
- Popper
- Seaspin Lures Toto 113
- JATSUI Drake Artificiale 210 MM 30 GR Colore SNST Spinning
- Tipo di prodotto: AMO DA PESCA
- Marca:JATSUI
- 145 cm - 46 g galleggiante
- - Azione Ritorno lento: grande cammire il movimento del cane - Recupero regolare: Esegue curve strette e veloci con un movimento up-down
- Innzitutto il cast che è molto lungo anche con il vento contro. La tipica forma a barchetta che, unita ad un peso elevato e all'equilibrio della schiena consentono di rimanere facilmente nella pesca...
- Corpo addominali molto solido
- Ponderato per le massime distanze di lancio
- Rimane stabile in tutte le condizioni e non salta al recupero
Jerk e minnows
Scendendo più in profondità con il nuoto, non possiamo non nominare i classici long jerk, jerkbait e minnows. Qui ovviamente si apre un mondo di brand, esche e nomi. Volendo riassumere alcuni dei modelli più noti, Seaspin Mommotti, Duo Tide Minnow e Rapala MaxRap sono i long jerk a cui mi sono più affezionato, grazie all’estrema efficacia in differenti situazioni di pesca.
- DUO TIDE MINNOW 175 FLYER 29g MAZUME SARDINE
- DUO TIDE MAZUME SARDINE AMI DECOY FORTIFIED LIP
- ARTIFICIALI DUO TIDE PESCA SPIGOLE BARRACUDA
- DUO TIDE MINNOW 175 FLYER 29g MAZUME SARDINE
- DUO TIDE MAZUME SARDINE AMI DECOY FORTIFIED LIP
- ARTIFICIALI DUO TIDE PESCA SPIGOLE BARRACUDA
- Scegli questa esca artificiale che sembra un vero pesce: Goditi questo accessorio per la pesca in mare con un corpo con squame interne incise al laser, vernice glitterata e occhi olografici 3D. Misura...
- Conta sulla sua forma aerodinamica per catturare i pesci: Questa esca da pesca Rapala ha una forma aerodinamica con un meccanismo interno brevettato MaxCast che fornisce un'incredibile distanza di...
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Se il serra è in giornate in cui sta cacciando su foraggio di dimensioni minori, potrebbe essere una scelta saggia quella di utilizzare un jerk tradizionale. Tra i tanti in circolazione, lo Shimano Silent Assassin è un vero e proprio must, ma anche il Seaspin Eja 130 (anche nella versione bullet) sa il fatto suo.
Laccio da serra
Tra le esche più popolari degli ultimi tempi, il laccio è una soluzione fai da te che si è rivelata essere molto efficace. Recuperato lineare, è in grado di scatenare i serra quando sono più apatici. Tuttavia, non emettendo particolari vibrazioni in acqua, il consiglio è di utilizzarlo quando sappiamo che il serra è presente.
Come detto, il laccio è un’esca fai da te piuttosto facile da realizzare. Tuttavia, è possibile trovare dei lacci già preparati e pronti all’uso. proprio come quello sotto:
[amaozon box= “B09VYF8PND”]Se vuoi maggiori informazioni puoi leggere la nostra guida ai migliori artificiali per il serra.
Esche in silicone e jig per serra:
Come detto, il serra è un pesce che può attaccare tantissime tipologie di artificiali. Tra questi, il jig e le esche siliconiche. Nel primo caso, trattandosi di esche “corte”, si rischia seriamente di perdere il pesce una volta allamato, data la micidiale dentatura di quest’ultimo. Se si utilizzano invece delle gomme, non è raro vedersi tranciare di netto parte del pesciolino in gomma. Il consiglio è dunque quello di utilizzare le esche in silicone come “ultima spiaggia”, ovvero in quelle situazioni in cui le hard bait faticano a fare centro.
Spinning al pesce serra: consigli su recupero e colorazioni degli artificiali
Come ormai saprai ogni artificiale ha la sua modalitá di recupero migliore. Inoltre il recupero andrà “modellato” sulle esigenze e abitudini dei nostri predatori.
Il serra è un pesce veloce, gran nuotatore e non fatica per niente ad inseguire gli artificiali recuperati velocemente.
Se stai pescando con un needle il recupero sará abbastanza sostenuto,frenetico, ricco di jerkatine capaci di far scodinzolare da una parte all’altra il tuo artificiale
Se peschi con long jerk, solito discorso: velocità di recupero sostenuta, jerkate decise e intervallate da qualche start&stop.
Se ti rendi conto che nel tuo spot di pesca ci sono solo piccoli serra, non disperare! Esemplari di 4 o 5 etti possono attaccare con ferocia anche needle da 23cm!
Come detto precedentemente, sono pesci di poche pretese.
Ecco allora che le misure degli artificiali non saranno poi cosí importanti. Artificiali da 15 cm in su ci permetteranno di raggiungere facilmente le aree di pesca desiderate e non costituiranno un ostacolo neppure per i piú piccoli serra.
Per quanto riguarda le colorazioni, non esiste una vera e propria “regola”. Possiamo provare ad insidiare il serra con colori naturali, fluo, bianco testa rossa, ecc. Il consiglio è quello di scegliere la colorazione dell’esca in base alle condizioni dello spot.
Per esempio, durante i cambi di luce le colorazioni accese come rosa, giallo ed arancione sono molto efficaci. Allo stesso modo, se il mare è piuttosto formato e con parecchia schiuma e acqua torbida, il bianco può regalare grandi soddisfazioni. Con luce alta ed acqua cristallina, è invece più consigliato l’utilizzo di colorazioni naturali (la scelta la effettuata anche in base alla tipologia di pesce foraggio presente).
Alcuni trucchi per pescare il serra a spinning
A questo punto, siamo certi che hai scelto lo spot giusto, l’attrezzatura adeguata e l’artificiale perfetto, ma sei solo all’inizio! Ora, ammesso che lo spot scelto sia buono e che il serra sia in caccia, dovrai prima di tutto allamarlo e poi portarlo tra le tue mani.
Una volta allamato il tuo serra, la ferrata dovrà essere decisa in quanto la bocca del serra è molto robusta e ricca di cartilagine, non facile da bucare. Un trucco è quello di ripetere la ferrata per una seconda (anche una terza) volta.
Se hai il pesce in canna, aspetta a “cantar vittoria”. Infatti il pesce serra è solito a fughe furiose e vigorose “testate”. Dunque, e ti darà del filo da torcere.
Ricordati di regolare la frizione del mulinello a dovere, recuperate poi la vostra preda a canna bassa.
Non date troppo respiro alle fughe del serra in quanto questo pesce è solito saltare fuori dall’acqua per liberarsi. Qualche salto piú del dovuto e spesso…pesce slamato!
Non hai piú scuse…scegli l’attrezzatura giusta per te per il tuo spot e prova ad insidiare questo predatore tenendo a mente questi ultimi consigli!
Come sempre ti ricordiamo di NON LASCIARE a casa uno delle cose piú importanti: la pazienza!
Aspettiamo con ansia una tua foto! Un saluto il Team Alet J
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