Pesca allo sgombro a spinning: guida completa
Pesca dello sgombro a spinning: è possibile?
Se ti stai chiedendo come poter pescare gli sgombri con esche artificiali, questa guida fa decisamente al caso tuo. Vedremo infatti come pescare gli sgombri con le esche artificiali, quali sono gli spot ideali, il periodo migliore e l’attrezzatura consigliata. Alla fine dell’articolo, avrai tutte le informazioni preliminari per iniziare questa divertentissima tecnica.
Contenuti
Sgombro: l’identikit
Lo sgomrbo (nome scientifico (Sgomber Sgombris, conosciuto anche come maccarello e lacerto) è un pesce appartenente alla famiglia degli Scombridi, diffuso nel Mediterraneo, Mar Nero, Atlantico, Mare del Nord e Mar Baltico.
Il corpo, di forma allungata ed affusolata, può arrivare ad una lunghezza di 50 cm (anche se in media è intorno ai 30 cm) e presenta una livrea di colore blu-verde elettrico sul dorso, caratterizzata dalla distintiva trama marmorizzata. La bocca è appuntita e dotata di piccoli denti molto appuntiti. Le pinne sono di colore grigio, con le 3 dorsali ben distanziate fra loro e due pinne ventrali, una anale ed una caudale.
Lo sgombro è un pesce gregario e forma grandissimi banchi. Questi, durante l’inverno, sono soliti stazionare negli strati d’acqua più profondi, per risalire durante i mesi più caldi durante il periodo della frega (in questo periodo diventa un pesce pelagico), quando gli sgombri si iniziano ad attivare (durante i mesi più freddi sono pesci piuttosto inattivi).
Particolarmente apprezzato in cucina e comune in tantissime ricette diverse, come tutto il pesce azzurro presenta un alimento ottimo dal punto di vista nutrizionale. In aggiunta, viene utilizzato anche per la produzione di mangimi per allevamenti ittici. Si tratta dunque di un pesce ampiamente pescato e di grandissima importanza commerciale.
Sgombro o lanzardo: due specie simili, ma con alcune differenze…
Spesso, capita di confondere sgombro e lanzardo (Sgomber Colias). Si tratta in effetti di due specie piuttosto simili, ma che presentano alcune differenze che ne permettono una distinzione piuttosto comoda. L differenza ppiù marcata fra i due pesci è rappresentata dalla presenza nel lanzardo di macchie grigie sui fianchi, che creano una trama unica non riscontrabile nello sgombro comune.
In aggiunta, gli occhi del lanzardo sono più grandi rispetto allo sgombro, mentre le striature dorsali sono meno evidenti. Inoltre, il lanzardo (chiamato anche sgombro cavalla) è meno apprezzato dal punto di vista gastronomico, sebbene si tratti comunque di un pesce azzurro dagli ottimi valori nutrizionali.
Dove pescare gli sgombri a spinning: lo spot
Se hai deciso di pescare a spinning gli sgombri, ti diciamo subito quali sono i migliori spot per insidiare questo predatore.
Innanzi tutto, il consiglio è quello di cercare lo sgombro in spot con una profondità di almeno 7-8 metri.
Infatti, questi pesci non amano le acque poco profonde e sono soliti stazionare in fondali alti. Inoltre, amano anche l’acqua pulita: dunque, non si troveranno dentro la foce di un fiume come i pesci serra, pensi molto più a largo. Perfette le scogliere alte e, in generale, le coste rocciose.
Altro spot perfetto è rappresentato dai pennelli, ovvero scogliere artificiali, che si lanciano in mare aperto. Anche porti e moli, in alcuni periodi dell’anno, possono riservare gradite sorprese.
Spinning agli sgombri dalla barca: le mangianze
Se hai la barca, una strategia molto efficace per pescare questi predatori è l’individuazione di una mangianza. Spesso, infatti, sono proprio gli sgombri in caccia di acciughe a darle vita. In queste situazioni, le probabilità di effettuare catture multiple si moltiplicano.
Se stai navigando con la tua barchetta e vedi una “nuvola di gabbiani” che svolazzano e “saltellano” sopra l’acqua, sei di fronte a una mangianza.
Lentamente e con cautela dirigiti verso la mangianza (senza “entrarci). A 40 metri riduci la velocità del tuo motore e poi spegnilo.
L’inerzia della barca (la velocità prima guadagnata) ti farà arrivare sulla mangianza quasi indisturbato.
Se non sei solito compiere operazioni di questo tipo, avrai bisogno di un po’ di pratica, ma poi ci riuscirai senza problemi!
Se hai fatto tutte le cose come da dovere, potrai vedere la mangianza con it uoi occhi.
Non ti resta che lanciare il tuo artificiale
Se hai “preso male le misure” e sei arrivato troppo veloce sulla mangianza, allora questa sembrerá scomparire quasi nel nulla.
Ma in realtà non è vero.
La palla di acciughe, spaventata dal tuo arrivo, si divide e si compatta in uno strato d’acqua sottostante
Dunque, anche se non vedi più la minutaglia ma sotto la tua barca c’è ancora e con essa gli sgombri.
In questo caso dovrai calare il tuo Jig, o altro artificiale, proprio sotto la tua barca. Fagli toccare il fondo, e recupera con jerkatine.
Pesca allo sgombro: il periodo migliore
Ma qual è il periodo migliore per pescare lo sgombro?
Come abbiamo anticipato nei paragrafi precedenti, durante i mesi invernali gli sgombri si trovano, praticamente inattivi, a grandissime profondità. E’ facile quindi intuire che questo periodo è tutto tranne una buona finestra per insidiare gli sgombri.
I mesi da marzo a giugno sono, invece, sono i migliori per questo predatore.
Tuttaviam se entramo più nel dettaglio, dobbiamo dire che non è impossibile pescare lo sgombro in pieno inverno.
Anzi è possibilissimo ma andrà insediato con altre tecniche rispetto allo spinning light o ultra light di superficie.
Infatti lo sgombro, come molti altri pesci, è piuttosto sensibile alla temperatura dell’acqua. In questi casi lo possiamo trovare anche a 100 metri!
Va da sè che in queste situazioni non è facile insediarlo e risulta impossibile con tecniche di light spinning. Tuttavia negli ultimi anni sta prendendo piede la pesca in kayak che permette di avvicinarci al nostro predatore e dunque insidiarlo sempre a light.
“Ok, ho capito tutto, ma come faccio a sapere se l’acqua è troppo fredda per insidiare lo sgombro a light?”
Se ti è sorta questa domanda, complimenti.
È infatti un dubbio lecito a cui vogliamo dare risposta
Guarda il meteo e le temperature del mare nella tua zona.
Con temperature dai 14-15gradi lo sgombro si avvicina alle nostre coste e con 20gradi sei quasi sicuro della sua presenza.
Rispetta il predatore
Sebbene potrai pescare facilmente gli sgombri a fine aprile o maggio, consigliamo vivamente di aspettare sino a giugno.
Infatti nel periodo primaverile lo sgombro si avvicina alle coste per la riproduzione, è dunque doveroso “lasciarlo in pace”.
Se proprio peschi in questo periodo e ne prendi uno, fai buon uso del “catch & release” . Vedrai che il mare ti premierà con altre catture!
Come pescare lo sgombro a spinning: attrezzatura
Dopo aver introdotto che tipo di pesce è lo sgombro, qual è lo spot ideale ed il periodo giusto per pescarlo, passiamo all’azione.
Prima di tutto dovrai considerare le dimensioni dello sgombro.
Questi predatori hanno dimensioni ridotte: stiamo parlando di un predatore con lunghezza massima di 45cm e 1,6kg (rari esemplari).
Devi sapere che lo sgombro è solito nuotare in branchi e ama cacciare acciughe e minutaglia presente sotto la superficie.
Iniziamo allora a sfruttare queste ultime informazioni con le quelle sopra per scegliere la nostra attrezzatura da spinning
La miglior canna da sgombro
La giusta canna da spinning per gli sgombri è in funzione allo spot di pesca.
Avrai bisogno di una canna con grande capacità di lancio se peschi da riva. Se invece peschi in barca uno strumento piú corto, maneggevole e meno ingombrante farà al caso tuo.
Questa pesca non richiede grandi esigenze in termini di attrezzatura, ma se peschi da una scogliera devi poter lanciare bene ecco allora che una canna di una lunghezza tra i 2,40metri e una potenza di lancia tra i 5 e i 20grammi fa al caso tuo. Parliamo quindi di una canna da spinning medio-leggero o canne da light. Leggi la guida alla scelta della miglior canna da spinning per maggiori informazioni.
- ✅ GARANZIA TOTALE: questo prodotto è garantito per 2 o 3 anni a seconda delle indicazioni del produttore.
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- Molix Fioretto Essenza Tutto Tondo 722mh
- Tipo di prodotto: CANNA DA PESCA
- Marca: Molix
Il Mulinello
In questa pesca, sia che si peschi dalla barca che da riva, dovrai spesso lanciare e recuperarea ritmo sostenuto.
Inoltre, pescherai sempre in mare aperto dove spesso la concentrazione di sale (e dunque la salsedine) è molto presente.
Considerando questi aspetti, presta attenzione alla scelta del mulinello. Non ti servierà un modello con chissà quale Max Drag ma sicuramente un buon mulinello di taglia 3000 o 4000 (se vuoi esagerare), con una buona qualità costruttiva, fa al caso tuo!
Il consiglio, cpome sempre, è quello di scegliere modelli di marche riconosciute come Shimano e Daiwa. In questo modo, pur mantenendo il budget al di sotto di un certo limite, ad esempio 100€, possiamo acquistare prodotti di ottima qualità come i modelli qui sotto.
- Mulinello da spinning di Daiwa per la pesca di luccioperca, luccio e altri pesci predatori
- Modello: 3000-CXH, cuscinetti a sfera: 4, rapporto: 6,2:1
- Lenza: 150 m/0,23 mm, cavo inserito: 93 cm, peso: 250 g, forza frenante: 10 kg
- Facile da mantenere
- Finitura premium
- Assicura una lunga durata
- Utd & # xFFFD; Ultimate Tournament drag
- Air rotore
- airbail
Per una panoramica completa di caratteristiche e modelli, leggi la nostra guida ai mulinelli da spinning migliori.
La Lenza
Per pescare gli sgombri a spinning puoi utilizzare tranquillamente una lenza madre in Nylon . Ti suggeriamo vivamente di optare per colori neutri o azzurrini, color mare. I diametri ideali sono dallo 0,20 in su. Consigliamo un buon 0,22 o 0,24 non oltre.
Naturalmente, anche uil trecciato fa decisamente al nostro caso. Dovremo selezionare diametri con simili carichi di rottura (indicativamente da 0,12 mm a 0,15 mm).
- Lunghezza: 300 m / 328 yds; Diametro: 0,13mm
- Capacità: 8.0kg / 18.0lbs; Colore: chartreuse
- Il J-Braid X8 è una linea a 8 intrecciati che ha i più elevati standard e requisiti di qualità.
- Filo in PE molto resistente e liscio, indicato per lanciare a lunghe distanze
- Disponibile nei diametri da 0,06 mm a 0,42 mm con una resistenza ottimale alla rottura di 46,7 kg
- Ha le proprietà indicate per la pesca a spinning sia in acqua dolce che salata poiché è molto sensibile e liscio, il che riduce notevolmente anche il rumore
Esche artificiali per lo sgombro
Le esche artificali utilizzate per la pesca allo sgombro sono sia Hard Bait che Soft Bait
Piú Precisamente:
- Piume
- Ondulanti
- Jig
- Piccoli Minnow
- Siliconiche
Vediamole allora nel dettaglio!
Le Piume
Questo genere di esca è utilizzato soprattutto dai trainisti. Si tratta di 2 o piú piume bianche annodate sull’amo . Un’esca davvero semplice ma comunque efficace! Fac-simile del Sabiki di cui parleremo sotto..
Se hai deciso di spinnare con le piume, allora dovrai per forza “sporcare” la tecnica di pesca. Dovrai montare per forza una bombarda, una girella e un finale di 1,20 metri dove andrai.
- Ideale per la pesca in acqua grossa e salata.
- Facile da usare, anche per i principianti.
- Realizzato in acciaio inox con piume artificiali, morbido e durevole.
- Agiscono anche come carri di trote e controllori di superficie per i pescatori di carpe.
- Estremamente resistente e durevole.
- Floats soddisfa le esigenze crescenti tesori di -fisherman costiero che realizzato le meraviglie di utilizzare Mini esche per pesci grossi indipendentemente dalle condizioni.
Ondulanti
Anche in questo caso si tratta di un’esca ampliamente utilizzata dai trainisti. Potrai usare piccoli ondulanti se peschi su una mangianza, ma difficilmente da terra ti saranno utili.
Jig
Questo artificiale è perfetto per lo spinning allo sgombro. Rappresenta una scelta perfetta sia se peschi gli sgombri in barca sia se peschi dalla costa.
Il peso dei Jig e la loro forma affusolata e dinamica sono perfette per scagliare questo artificiale lontano. In aggiunta, questi artificiali sono perfetti per sondare diversi strati d’acqua, a partire dal fondo per arrivare fino in superficie.
Le livree da prediligere sono quelle di color naturale dunque scegli un jig di colore argento sfumato sul verde/ azzurro. Tra i modelli più catturanti, ricordiamo il Jugulo Wide e il Savage Gear 3D Slim Minnow.
- 11.99
- col. Spring Sarda
- 5,5 cm
Minnow
Minnow di piccole dimensioni sono molto utilizzati, soprattutto dalla barca. Parliamo di esche con una lunghezza massima di 7 cm, con azione, almeno per la maggior parte dei casi, sinking.
Se utilizzate un piccolo minnow la colorazione perfetta sará quella dell’acciuga o , in assenza, altra colorazione grigio/blu.
- Floating Deep Diver
- Brillante interno prism
- Nuova generazione di Yo-Zuri provato cristallo Minnow
- Corpo ponderato
- Design unico per labbra
- Unico wobble
Siliconiche
Sebbene in passato le “gomme” erano poco diffuse per la pesca allo sgombro, negli ultimi anni sono divenute via via più popolari. Si tratta infatti di artificiali estremamente catturanti, grazie al grande realismo in acqua. Le tipologie sono tantissime: noi consigliamo il classico black minnow misura 1 o 2, oppure degli shad con jig head come il Ra Shad Molix o il Keitech Easy Shiner.
- 'keitech Swing Impact 2,5 – Japan esca, perfetto per pesce persico, trota, cevedano
- Sottile, quasi 90 ° gradi dalla coda from assicura un inconfondibile unità
- Arieggia con polpo aroma e speciale salzung
- ARTIFICIALE BLACK MINNOW FIIISH 90mm 5g+4
- COMBO SHORE COLOR NOIR
- ARTIFICIALE DA SPIGOLE
Pesca allo sgombro con il Sabiki
Una variante dello spinning menk ” pura” ma sicuramente interessante, è rappresentata dalla pesca agli sgombri con il Sabiki.
Che cosa sono i sabiki?
Sono una serie di ami, generalmente da 3 a 5 muniti, di piccoli filamenti rifrangenti o una piccola plastica fluorescente.
Il principio è semplice: il sabiki vuol rappresentare un piccolo branco di minutaglia, acciughe, che fuggono dal predatore.
Quale miglior pasto per uno sgombro?
Questi artificiali sono molto utilizzati per la pesca di questo predatore sia a traina sia a spinning.
Utilizzare i sabiki a spinning richiede senza dubbio un’attrezzatura un po’ particolare e “lontana” dallo spinning classico.
Dovrai utilizzare una bombarda una girella ed un finale. la bombarda ti permetterá di scagliare i tuoi sabiki ben lontani da riva. Se peschi in barca puoi anche optare per una bombarda leggera, giusto il peso sufficiente per raggiungere il branco. In alternativa, è possibile realizzare una montatura che prevede un piombo o un jig alla fine.
- Sabiki
- Tubertini Sabiki
Sgombri a spinning: le domande più frequenti
Possiamo insidiare gli sgombri con la tecnica dello spinning medio leggero o con il light spinning. Gli approcci possono essere comunque diversi: nella nostra guida trovi tutte le informazioni necessarie tra cui attrezzatura ideale, spot e periodo.
Il periodo migliore è quello che va dalla primavera fino ai mesi estivi, quando gli sgombri risalgono dai fondali più profondi per la stagione riproduttiva. I mesi invernali, sebbene possono regalare alcune catture, sono sconsigliati.