Carpe a spinning: è possibile?
Sfido tutti voi pescatori a non sapere che cosa è una carpa.
Questo fantastico ciprinide è infatti una preda tipica di alcune delle più rinomate tecniche di pesca quali la bolognese, il carpfishing il feeder e altre.
Di carpe ne esistono davvero tante specie abbiamo la carpa amur, a specchi, koi e altre specie ibride.
La forma naturale della carpa è detta “regina”.
La domanda che tutti noi angler ci siamo fatti almeno una volta nella vita è: è possibile pescare le carpe a spinning? E come?
In questo articolo risponderemo proprio a questa ricorrente domanda tra gli angler di acqua dolce.
Molti sostengono che le carpe non siano una propria preda dello spinning in quanto erbivore.
Ma ne siamo proprio sicuri?
In realtá, l’alimentazione della carpa non è 100% erbivora, ma questo pesce si adatta bene a diversi ambienti acquatici non per forza ricchi di vegetazione.
Ecco allora che la carpa puó predare sia invertebrati che piccoli avannotti e minutaglia.
Rotto il dogma che “la carpa è erbivora”, possiamo dire che è possibile pescare le carpe a spinning.
Vediamo insieme come.
Dove pescare la carpa a spinning
Prendere una carpa a spinning non è un’impresa facilissima, ma in determinate situazioni può essere un accadimento meno raro di quanto ci si possa aspettare.
Prima di tutto occorre osservare che è un pesce prevalentemente erbivoro.
Cosa significa?
Significa che se puó, predilige un alimentazione vegetariana che carnivora.
Tuttavia, in determinati posti e periodi piò attaccare aggressivamente esche siliconiche come vermi (worms), shad e più raramente piccoli minnow.
Ecco dunque che se vuoi pescare le carpe a spinning dovrai necessariamente ricercare prima di tutto un particolare spot.
Lascia perdere i grandi laghi dove le fonti di nutrimento sono piuttosto abbondanti.
Dovrai invece guardare con attenzione piccoli corsi d’acqua come canali, fiumi con poca portata, fiumiciattoli e qualche stagno.
Qui è possibile che le fonti nutritive siano limitate e le carpe si nutrano prevalentemente di vermi, invertebrati e avvannotti.
Ecco allora che sei nello spot giusto per lo spinning alla carpa.
In questi particolari spot le carpe sono solite stare in branchi e a nuotare una vicina all’altra.
Questo comportamento fa si che gli elementi nutritivi siano ancora più scarsi per il singolo esemplare e sarà dunque emaggiore la propensione di questo pesce ad attaccare i nostri artificiali.
Come pescare la carpa a spinning
Una volta che abbiamo visto la particolarità degli spot per lo spinning alla carpa vediamo ora come pescarla. Le tecniche maggiormente utilizzate per provare ad insidiare questo pesce sono il light e l’ultra-light spinning. Dunque, parliamo di attrezzatura ed artificiali particolarmente leggeri, che vanno appunto ad imitare piccoli invertebrati e pesciolini.
Le esche artificiali da utilizzare saranno quasi esclusivamente soft bait di piccole dimensioni.
Molti angler esperti le utilizzano senza testa piombata. Il vantaggio di utilizzare worms siliconici senza testa piombata è senza dubbio la presentazione dell’esca stessa, che appare più naturale e simile ad un “vivo”.
Tuttavia il lancio verrà fortemente penalizzato ecco allora che sarà doveroso scegliere accuratamente la vostra canna da spinning. Spesso le carpe non risiedono lontano dalle sponde ma un giusto strumento è più che fondamentale per questa tecnica visto che dovrai “sentire” sempre la tua esca.
E, presi in considerazione gli spot sopra, non avremo bisogno di una gran capacità di lancio (ecco dunque perchè è bene pescare le carpe con attrezzatura abbastanza leggera).
E’ importante però fare una precisazione.
La carpa è un pesce piuttosto difficile da insidiare con la tecnica dello spinning. Chi vuole pescare le carpe con gli artificiali dovtà munirsi di pazienza e costanza.
Di fatto, le carpe vanno “stanate” e poi, timidamente, risucchieranno il vostro artificiale.
Non aspettatevi dunque che facendo qualche lancio, magari nel miglior spot, andrete a colpo sicuro.
Anzi.
L’attrezzatura da utilizzare, non sará medio leggera considerato che le esche da far lavorare hanno un peso ridottissimo
Le lenze da utilizzare sono lenze madri del 0,18 max consigliamo uno 0,20 se parliamo di nylon, o,10-0,11 per il trecciato.
montate su mulinelli 3000 i 4000 vanno bene ma rischiano di sbilanciare troppo la combo canna mulinello.
In questa pesca utilizzeremo un’attrezzatura leggera anche se il pesce è spesso di generose dimensioni.
Sta dunque all’abilitá del pescatore giocare di frizione per evitare rotture!
Quando pescare le carpe a spinning
Vediamo ora in quali stagioni potremo provare a pescare le carpe con le soft bait
Una delle peculiaritá di questa specie è l’assemblamento in aree ristrette nella fredda stagione
In altre parole, in inverno puoi trovare molti esemplari in uno specchio d’acqua molto piccolo
Proprio in queste condizioni, giá sopra citate, le carpe possono ghermire senza troppo timore il tuo artificiare e potrai dunque “scapottare”
Nella tarda primavera, maggio-giugno, sono decisamente piú attive dovuto al periodo di frega.
Anche se saresti tentato di insidiarle in questo bel periodo dell’anno.. lascia che il pesce si riproduca in pace!
In Tarda estate mostrano una buona attivitá e potrai pescarle con varie esche siliconiche.
Riassumendo, dunque uno dei periodo migliori è senza dubbio l’inverno!
Ma se vuoi cimentarti in questa pesca devi mettere in conto i cappotti perchè non è per niente banale
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